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Qualche settimana fa ho fatto qualche foto del terrario che contiene le Nepenthes, l’Heliamphora, alcune Drosere e le varie talee di Pinguicula. La Drosera capensis, vista l’alta umidità, dà il meglio di se ed è uno spettacolo vedere le foglie piene di colla 🙂

Dalle talee del terrario ho preparato intanto altri 7 vasetti di Pinguicule (agnata e x weser)

Parecchie delle Pinguicule, dopo essere entrate in riposo invernale, hanno iniziato a dividersi. In pratica dal centro della rosetta, iniziano a formarsi due centri che lentamente si separano: è un fenomeno curioso, perchè sembra una cellula che si divide in due, ed è un metodo per ottenere due piantine adulte se le separiamo.

Tra l’altro la Pinguicula x weser si è divisa in 3 piante, il che rende difficile individuare le tre piante da separare, pertanto ho iniziato a fare pratica con la Pinguicula agnata.

Ecco come operare la divisione (e con l’occasione sono anche passato a terreno minerale):

• Estrarre la piante dal vaso: operazione semplicissima, perchè le radici sono talmente piccole che è bastato fare un pressione lievissima per ritrovarsela in mano.
• Pulire le radici dalla torba. In questo caso, essendo la torba secca per il riposo invernale, si è sfaldata tra le mani.
• Individuare più o meno dove sono i lati su cui operare la divisione: bisogna rovesciare la pianta e ruotarla lentamente da un alto all’altro per individuare i punti giusti (che saranno su lati opposti).
• Con un taglierino, incidere per qualche millimetro la pianta all’altezza dei due punti individuati.
• Operare una leggera pressione sui due lati della pianta: il risultato è la separazione delle due piante
• Rinvasare le nuove piante

Per la cronaca, nell’operazione ci ha rimesso solo una foglia (ma se stavo più attento si sarebbe salvata anche quella), ma non l’ho buttata: si trova già in terrario per creare una nuova talea 😉

Tempo addietro avevo messo su due vasetti (con torba ed in terrario) delle foglie di Pinguicula esseriana e una di Pinguicula moctezumae x gigantea.

Adesso ho notato che stanno crescendo 3 piantine sul punto della foglia dove era stata piegata e non a contatto con la torba. Ora, come consigliato, ho adagiato la foglia sulla torba e ricoperta da un pò di sfagno reidratato, vediamo pertanto se le piantine cresceranno presto.

Da notare che dalle altre foglie piantate non si vede ancora spuntare nulla, pertanto mi verrebbe quasi da pensare che il punto in cui la foglia era piegata abbia fatto da “catalizzatore” per la nascita delle piantine.

La piantina di Pinguicula x weser nata da talea sta invece crescendo magnificamente nel suo substrato minerale.

Ho intanto allestinto un nuovo vasetto per creare talee, composto da sola vermiculite umida e contenente:

• 3 foglie di Pinguicula esseriana
• 1 foglia di Pinguicula x weser
• 3 foglie di Pinguicula cyclosecta
• 10 semi di Pinguicula agnata

Gli altri semi che avevo messo nella torba (sempre in terrario) non hanno dato ancora nessuna geminazione.

Per il meeting di Mira avevo prenotato via internet alcune Pinguicule da Extreme-Plants che erano presenti con un stand.

La prima Pinguicula è una agnata.

Da quando l’ho presa ha fatto più di 4 fiori. Ogni fiore è un mix di bianco e celeste molto belli da vedere. I Fiori sono anche abbastanza grandi.

La pianta è caratterizzata da foglie lunghe e strette, ottime per catturare zanzare e moscerini 🙂