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Leggendo sui forum esteri, sembra che ottenere talee di Byblis sia estremamente semplice, pertanto mi sono cimentato nell’impresa.

Per prima cosa occorre recidere la parte terminale della pianta (io ho scelto la zona dove lo stelo era già scuro)

La parte recisa va messa in un contenitore di pura perlite o di perlite più sfagno secco reidratato e messo con sottovaso (visto il periodo invernale ho messo poi il vaso in terrario).

Dopo tre settimane, possiamo notare come lo stelo reciso abbia formato delle radici. A questo punto la pianta è stata messa sul substrato più adatto: torba + perlite + sabbia quarzo fine.

Il Byblis ha iniziato la fioritura. I fiori si parono ogni mattina e si richiudono la sera.

Purtroppo l’impollinazione sembra difficile perchè i lpolline non si stacca dale antere (servirebbero ultrasuoni per farlo) 🙁

Arrivati ieri gli ultimi acquisti effettuati da Giardinocarnivoro: in questo caso mi sono orientato sulle Sarracenie, ma come vedrete non sono le sole piante acquistate.

Ecco la prima parte delle piante:

• Byblis guehoi
• Sarracenia leucophylla ‘Schnells ghost’ (L04 MK)
• Sarracenia leucophylla “Pink upper tube” (L43 MK)
• Sarracenia rubricorpora (F111 MK)

Il catalogo delle Sarracenie tra cui scegliere era molto vasto, soprattutto per le rubricorpora. Mentre per la scelta delle leucophylla non avevo indecisioni e mi sono subito orientato per una versione completamente bianca e una che fosse molto rosa, la rubricorpora l’ho scelta proprio all’ultimo secondo, scartando altri belli esemplari che erano in lista.

Come potete vedere la pianta è eccezionale, in più è una taglia adulta, per cui la prossima primavera potrebbe fiorire 🙂

Il Byblis guehoi è veramente simpatico!