Sito chiuso

(ex) Le Piante Carnivore – X-Plant

Visualizza gli articoli con tag Acqua

float-64

Per le vacanze ho adottato il metodo delle zattere galleggianti (una specie di salvagente), con cui tenere le piante alla giusta altezza nell’acqua e lasciare che ci sia una riserva di acqua sufficiente per 10/15 giorni.

In pratica si prende un recipiente molto grande e si ritaglia un pezzo di polistirolo che stia dentro la base del recipiente. Ora si praticano dei fori e si inserisce dentro i vasetti con le piante.

Bisogna rispettare queste regole pratiche:

  • Il peso va distribuito: una sola pianta va messa in centro, due piante vanno messi sullo stesso asse che passa per il centro, e così via
  • Il vasetto deve scendere sotto il polistirolo per quanto vogliamo sia il livello d’acqua: 2cm per le Dioanee, 4cm per le Sarracenie, e cosi via

Per il resto funziona che è una meraviglia..

Nelle foto potete anche vedere come ho messo un pezzo di rete antigrandine sulle Nepenthes per ombreggiarle. Con questa collocazione, in 10 giorni la foglia dell’Hookeriana è cresciuta moltissimo, mentre prima praticamente non si era quasi mai mossa 🙂

Drosera Intermedia [DR-I1], Drosera Madagascariensis [DR-M1], Drosera Capensis [DR-C1]

Drosera Intermedia [DR-I1], Drosera Madagascariensis [DR-M1], Nepenthes Ventrata [NE-V1], Nepenthes Hookeriana [NE-H1], Drosera Capensis [DR-C1]

Dionaea muscipula [DM-T1] [DM-T2] [DM-T3], Sarracenia Hybrid [SA-H1],

Drosera Intermedia [DR-I1], Drosera Madagascariensis [DR-M1], Nepenthes Ventrata [NE-V1], Nepenthes Hookeriana [NE-H1], Drosera Capensis [DR-C1]

pianta-64

Giusto per cercare di tenere un pò più di umidità per le due Nepenthes, che usualmente tengo su un piattino di ceramica che non ha funzione di sottovaso, ho optato per costruire un piccolo dispositivo che qualche aiuto può avere 😉

Presa una bacinella dalla capienza di quasi 5 litri d’acqua, ho messo una rete di ferro sopra di essa, in modo da poter appoggiare le due piante senza che queste tocchino l’acqua. L’acqua della bacinella è quella di rubinetto, data che l’unica funzione che ha è quella di far si che il vapor acqueo che si origina, salga verso l’alto, aumentando quindi un pò l’umidità.

Nepenthes Ventrata [NE-V1]

Nepenthes Ventrata [NE-V1]

Nepenthes Ventrata [NE-V1], Nepenthes Hookeriana [NE-H1]

Nepenthes Ventrata [NE-V1], Nepenthes Hookeriana [NE-H1]

Sabato mi son armato di qualche attrezzo al fine di realizzare un dispositivo che mi permetta di raccogliere molta acqua durante i temporali.

Da un lato l’utilizzo di secchi sparsi per il cortile non permette di raccogliere molta acqua perchè la superficie esposta è poca, inoltre eventuali schizzi che rimbalzano sul terreno possono entrare nel vaso introducendo molto sporco.

Dal’altro mettere il recipiente sotto il gocciolatoio della terrazza (dove si riversa tutta l’acqua della terrazza stessa), porta ad avere parecchio sporco raccolto e l’acqua limpida si ottiene solo quando ormai il temporale di solito sta finendo 🙁

Così mi sono armato di questi componenti:

  • assi di legno (truciolare/compensato)
  • silicone
  • chiodini piccoli di acciaio
  • puntine da disegno
  • bottiglia in plastica
  • telo con bollicine da imballaggio
  • nastro adesivo da scatoloni
  • viti con bulloni
  • spago di nylon per balle di fieno

e con essi ho allestito un treppiede simmetrico che si possa richiudere (grazie al perno al centro dello stesso), così da essere trasportato facilmente. Sopra ho messo un telo con un rigonfiamento al centro, in modo che l’acqua vi scorra tutta li.

Nel centro ho applicato un apertura in cui ho inserito una bottiglia tagliata, in modo che faccia da canale convogliatore per l’acqua, così che un vaso posto sotto si possa riempire con facilità.

Attorno alla bottiglia ho legato alcuni sassi per fare da peso e tenere il telo verso il basso. Sicuramente dovrò un pò rinforzare la struttura con altre assi di legno per renderla per spostare il centro di gravità verso il basso.

Adesso attendo solo un temporalediurno  per provare se funziona 😉

Infatti, questa notte, per fortuna sono stato svegliato dal vento impetuso e i tuoni in lontananza, giusto in tempo per portare tutte le pintine in casa (non so come abbiano fatto a rimanere integre, considerando che altre piante sono volate dappertutto e vasi pesanti erano stati capovolti).

Appena portate le piante in casa è caduta grandine e una pioggia intensissima che ha riversato 15 cm d’acqua nel vaso (che però ho buttato, essendo la prima). Poi ho lasciato il vaso di nuovo alla pioggia e stamattina ho constatato che c’era un litro d’acqua contenuto (2 cm nel vaso).

Questo significa che avrei potuto raccogliere10 volte tanto se avessi usato il nuovo dispositivo (ma visto che era le 4,30 del mattino…ho preferito tornare a dormire) 🙂

Raccogli acqua

Raccogli acqua

Raccogli acqua

Raccogli acqua

rain-64

Dopo il caldo rovente di questi giorni, con quasi 40°, stasera è arrivato il temporale. Le carnivore in questi giorni hanno bevuto alla grande (o meglio, ne evaporava molta dai sottovasi), tanto è vero che nell’ultima settimana non bastava un litro d’acqua al giorno 🙁

Alle 20:00 è scattato il temporale, prima calmo, poi più movimentato, e verso le 20:30 sembrava schiarirsi. Avevo già approntato una marea di vasi per raccogliere l’acqua, ma fino a quel punto non ho raccolto nulla, perchè era da poco che pioveva.

Poco dopo però, la pioggia è tornata a rinvigorirsi, tanto è vero che ho dovuto spostare tutte le carnivore al coperto (dimenticando però i vasetti per la semina, che si sono parecchio annegati con l’acqua che veniva portata dal vento di traverso).

Nonostante che ormai piovesse a dirotto da altri 15 minuti, la prima acqua l’ho buttata ancora: il cielo era completamente giallo-arancione forse a causa di sabbia nell’aria (oppure era il sole al tramonto sopra le nuvole a dare quell’effetto).

Solo verso le 21.30 avevo cominciato a raccogliere 4 litri d’acqua, ma è stato poco prima del termine della pioggia alle 22:15 che avevo già raccolto ben 15,5 litri d’acqua 🙂

Bel colpo, solo che vista la possibilità che ci fosse sabbia del deserto nell’aria, non mi fido ad adoperarla così, pertanto la sottoporrò ad altro filtraggio prima dell’utilizzo e la diluirò con l’acqua distillata 😉

Per conclude in bellezza, mentre spostavo la Sarracenia ho visto che i nuovi ascidi stanno crescendo molto bene, pertanto la pianta si è adeguata bene al nuovo ambiente. Presto farò qualche foto, perchè meritano 🙂